Caldaie a Biomassa

Caldaie a biomassa fino 20MW, Caldaie a cippato, pellet, sansa, pulper, gusci.

MODULA - CALDAIA A BIOMASSA AD ALTO RENDIMENTO

Avogadro Energy presenta MODULA, la caldaia a biomassa di ultima generazione dotata di un avanzato sistema di combustione a griglia mobile inclinata a movimento alternato. Pensata per garantire massima efficienza, MODULA è in grado di bruciare ogni tipo di combustibile con un'umidità fino al 55%, offrendo una flessibilità che si adatta perfettamente alle esigenze di vari settori industriali e commerciali.

La configurazione verticale e la spaziosa camera di combustione contribuiscono a ridurre al minimo le emissioni, garantendo standard ben al di sotto delle normative. Con MODULA, Avogadro Energy offre una soluzione ecologica e affidabile per chi cerca prestazioni elevate senza compromessi sull’ambiente.

La camera di combustione di MODULA è progettata con pareti rivestite di acqua e isolate da materiali refrattari, resistenti a temperature di fiamma fino a 1200°C. Questo strato d'acqua non solo riduce lo spessore del materiale refrattario, prolungandone la durata, ma consente anche di utilizzare l'acqua stessa per riscaldare l’aria di combustione, per applicazioni termiche come il riscaldamento ambientale o il preriscaldamento dell'acqua di processo.

MODULA garantisce prestazioni ottimali e ridotta manutenzione grazie ai tubi disposti verticalmente, che evitano la formazione di residui, e al sistema di pulizia automatico, che previene la formazione di polveri e depositi sia nello scambiatore di calore che nella camera di combustione.

Il sistema di rimozione ermetico e automatico delle ceneri assicura un funzionamento efficiente e senza interruzioni. Inoltre, il software avanzato di gestione della combustione, testato su diversi tipi di materiali, si adatta rapidamente a cambi improvvisi di combustibile, garantendo sicurezza in ogni situazione grazie a un sistema ridondante che gestisce ogni eventualità.

L’intera progettazione di MODULA è conforme agli standard di riferimento: UNI EN 12953-10:2005, UNI EN 12952-12:2005, UNI EN 2014/68/EU, UNI EN 2006/42/CE e UNI EN 18828, assicurando una soluzione all’avanguardia e sicura per le più diverse esigenze energetiche.

Caratteristiche Principali:
Modello   Potenza Massima    Superficie Griglia     Lunghezza (LT)    Larghezza (WT)    Altezza (HT)    Peso a vuoto  
MODULA 1       1,5 MW 1,4 - 1,7 m² 3.105 mm 2.400 mm 2.407 mm 8.250 kg
MODULA 2 3 MW 2,8 - 3,4 m² 4.210 mm 2.400 mm 3.415 mm 16.500 kg
MODULA 3 5 MW 4,1 - 5,0 m² 5.500 mm 2.400 mm 3.775 mm 22.800 kg
MODULA 4 8 MW 6,6 - 8,0 m² 6.700 mm 2.400 mm 4.200 mm 30.000 kg
MODULA 5 12 MW 10,1 - 11,8 m² 8.000 mm 2.400 mm 4.586 mm 28.000 kg

 

 

Applicazioni:

L'Utilizzo delle Biomasse come Combustibile per Caldaie: Una Soluzione Sostenibile

Le caldaie a biomassa stanno emergendo come una delle soluzioni più sostenibili ed ecologiche per il riscaldamento domestico e industriale. L'uso di biomasse come combustibile non solo riduce l'impatto ambientale, ma offre anche un modo efficiente e rinnovabile per produrre calore. Questo articolo esplora vari tipi di biomassa utilizzabili in queste caldaie, evidenziando i loro benefici e applicazioni.

1. Cippato

Il cippato è costituito da piccoli pezzi di legno ottenuti dalla triturazione di alberi, rami e tronchi. Questo tipo di biomassa è molto apprezzato per la sua alta densità energetica e la facilità di stoccaggio. Il cippato è un combustibile ideale per le caldaie a biomassa grazie alla sua capacità di fornire un calore costante e di alta qualità.

2. Stralci di Potatura

Gli stralci di potatura, derivati dalla manutenzione di vigneti, frutteti e giardini, rappresentano una risorsa energetica preziosa. Utilizzare questi residui come combustibile permette di ridurre i rifiuti agricoli e di trasformarli in una fonte di energia sostenibile. Le caldaie a biomassa possono bruciare efficacemente questi scarti, contribuendo a una gestione più efficiente delle risorse agricole.

3. Pollina

La pollina, ovvero gli escrementi essiccati di pollame, è un combustibile eccellente grazie al suo alto contenuto energetico. Non solo contribuisce alla riduzione dei rifiuti zootecnici, ma il suo utilizzo come biomassa promuove una forma di economia circolare nel settore agricolo. Le caldaie a biomassa possono essere adattate per bruciare la pollina, fornendo una fonte di calore ecologica.

4. Sansa di Oliva

La sansa di oliva, il residuo della produzione di olio d'oliva, è un'altra fonte di biomassa ricca di energia. Questo materiale può essere trasformato in pellet o bricchette, facili da maneggiare e stoccare. Utilizzare la sansa di oliva come combustibile non solo valorizza un sottoprodotto agricolo, ma riduce anche la dipendenza dai combustibili fossili.

5. Gusci di Girasole

I gusci di girasole, residuo della produzione di semi di girasole, sono un combustibile leggero ma efficace. Questi gusci possono essere compressi in pellet, rendendoli ideali per l'uso nelle caldaie a biomassa. Il loro utilizzo contribuisce a un ciclo di produzione agricola più sostenibile e riduce gli scarti agricoli.

6. Cortecce

Le cortecce degli alberi, spesso scartate durante la lavorazione del legno, rappresentano una biomassa disponibile e ricca di energia. Le caldaie a biomassa possono utilizzare queste cortecce, trasformando un rifiuto in una risorsa preziosa. Questo approccio non solo migliora l'efficienza dell'industria del legno, ma offre anche un'alternativa ecologica ai combustibili tradizionali.

7. Polverino e Scarti di Legno Trattato

Il polverino e gli scarti di legno trattato, provenienti dalle industrie del mobile e dell'edilizia, possono essere utilizzati come biomassa. Questi residui, se correttamente trattati e processati, forniscono un combustibile efficiente e sostenibile. Utilizzare questi materiali riduce l'accumulo di rifiuti industriali e contribuisce a un ciclo di vita del prodotto più ecologico.

8. Gusci di Cacao

I gusci di cacao, sottoprodotto dell'industria del cioccolato, sono un combustibile innovativo e sostenibile. Ricchi di energia, possono essere utilizzati nelle caldaie a biomassa per generare calore. Questo utilizzo valorizza un sottoprodotto altrimenti destinato allo smaltimento, promuovendo pratiche più sostenibili nel settore alimentare.