30/10/2024

Cogenerazione a Biomassa

Applicazioni di Impianti a Biomassa per Uso Termico o Cogenerativo

Cogenerazione a Biomassa

Introduzione

Gli impianti a biomassa rappresentano una soluzione sostenibile ed efficiente per la produzione di energia termica e cogenerativa. Utilizzano una vasta gamma di biocombustibili derivati da residui agricoli, forestali e industriali, contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas serra e al riciclo dei rifiuti.

Biocombustibili Tipici

  1. Residui di segatura o sottoprodotti di segherie
  2. Corteccia
  3. Polvere di legno e trucioli
  4. Pellet
  5. Scarti di mobilio
  6. Polvere da pannelli truciolari
  7. Legno riciclato
  8. Sansa di olive e noccioli
  9. Potature e rami
  10. Polvere d'orzo
  11. Polvere di malto
  12. Lolla di riso
  13. Gusci di mandorle
  14. Lolla di girasole
  15. Lolla di caffè e fondi esausti
  16. Pannocchie di mais
  17. Gusci e bucce di cocco
  18. Grappoli vuoti di frutta
  19. Gusci di palmisti
  20. Rifiuti di sgranatura del cotone, steli
  21. Carta

 

Settori di Utilizzo del Calore
Gli impianti a biomassa possono essere impiegati in diversi settori industriali per soddisfare le esigenze termiche a vari livelli di temperatura. Ecco alcune delle principali applicazioni:

  1. Serre (40°C): Utilizzano acqua calda per mantenere temperature ottimali per la crescita delle piante.
  2. Allevamenti di pesci (50°C): Acqua calda per mantenere le condizioni ideali per la piscicoltura.
  3. Riscaldamento distrettuale (80°C): Acqua calda per il riscaldamento urbano.
  4. Essiccazione (90°C): Acqua calda per processi di essiccazione di materiali agricoli e industriali.
  5. Segherie (95°C): Acqua calda per l'essiccazione del legno.
  6. Produzione di pellet (100°C): Acqua calda per la produzione di pellet di legno.
  7. Riso (105°C): Acqua calda per il trattamento del riso.
  8. Industria alimentare (115°C): Acqua calda per vari processi di preparazione e conservazione degli alimenti.
  9. Trigenerazione (120°C): Acqua calda per la produzione combinata di calore, elettricità e freddo.
  10. Lavanderie e stirerie (140°C): Vapore per processi di lavaggio e stiratura.
  11. Produzione di malto (150°C): Vapore per la lavorazione del malto.
  12. Produzione di MDF/pannelli di compensato (160°C): Vapore per la produzione di pannelli di legno.
  13. Birrifici (165°C): Vapore per il processo di produzione della birra.
  14. Processi chimici (170°C): Vapore per varie applicazioni chimiche.
  15. Pasta e carta (180°C): Vapore per la produzione di carta e pasta di legno.
  16. Industria lattiero-casearia (190°C): Vapore per la pastorizzazione e altri processi di produzione lattiero-casearia.
  17. Raffinazione di oli vegetali: Vapore per la raffinazione degli oli.

 

Conclusioni
L'adozione di impianti a biomassa per applicazioni termiche e cogenerative offre numerosi vantaggi ambientali ed economici. Utilizzando biocombustibili provenienti da residui e scarti, è possibile ottenere un risparmio energetico significativo e ridurre l'impatto ambientale. Gli impianti a biomassa rappresentano quindi una soluzione valida e sostenibile per il futuro dell'energia pulita.

 

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